Intervista di Elisa Travaglia.
Leonardo Modonutto e Sonia Veronelli sono la parte video di Formeconnesse. Insieme hanno fondato Film for the Second Floor, un progetto che si occupa di video e post produzione. Tra i vari lavori realizzati, oggi vogliamo dare spazio a Treemeeting, un sito di lezioni e consulenze online di cui hanno curato il video promozionale.
Come è nata questa collaborazione? Cosa vi ha chiesto il cliente?
I due soci fondatori di Treemeeting ci hanno contattati tramite la mail di Film Second Floor. Avevano già visto sul nostro sito Vimeo diversi spot da noi prodotti. In particolare era piaciuto il nostro approccio emozionale allo storytelling. La richiesta era semplice: ideare e realizzare uno spot di un minuto che promuovesse la nascente piattaforma Treemeeting.
Come avete organizzato il lavoro, da dove siete partiti?
Siamo partiti ovviamente dall’idea. Avevamo bisogno di un racconto semplice e dal forte impatto emotivo che restituisse l’idea di rete quale attributo fondamentale della piattaforma. Un racconto collettivo, articolato in situazioni parallele che trovano la loro catarsi nel finale. La domanda che ci siamo posti all’inizio è: chi usa Treemeeting? E per quale motivo? Da lì ci siamo immaginati due giovani che inizialmente dimostrano di voler imparare la cultura di un paese straniero con l’ipotesi di un viaggio. Il claim finale, ispirato al mondo Ikea, chiarisce che la curiosità alla base della rete di Treemeeting porta oltre il miglioramento personale.
La fase più lunga del lavoro è stata la pre-produzione: ricerca location, casting, ricerca props con la scenografa ma soprattutto delineare la giornata di ripresa, visto che la deadline era molto vicina (appena 20 giorni dopo la vittoria della gara).
Qual è l’aspetto più creativo di questo lavoro?
La creatività in questo caso sta nel riuscire a condensare una storia nel formato pubblicitario. Questo spesso funge da propulsore alla creatività, in quanto i paletti temporali e quelli dettati dal marketing ti impongono la forma di comunicazione più diretta e semplice.
Cosa comporta lavorare con una startup?
Lavorare con una startup comporta più libertà creativa, perchè il cliente generalmente è meno legato, a differenza di aziende più grandi per storia e per fatturati, a un tipo di comunicazione classica. C’è, inoltre, il desiderio di uscire dai soliti canoni narrativi per stupire e circondare il proprio marchio di un’aurea di novità.
I progetti di Leonardo e Sonia non finiscono qui. A breve faremo un altro viaggio nel mondo di Film From Second Floor, questa volta alla scoperta del mondo sotterraneo… seguiteci!
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